Teatro di figura con attore e burattini a confronto
di e con Claudia Contin Arlecchino
musiche: Luca Fantinutti
consulenza artistica: Daniele Cortesi

NOVITÀ 2024-2025
Protetto SIAE
Produzione: Porto Arlecchino
Distribuzione e agibilità: Doc. Servizi Soc. Coop

Scarica la scheda dello spettacolo

Arlecchino, nel mondo di oggi, si è costruito un avatar, con il quale è presente e opera nel mondo fisico… questo avatar – che come ogni avatar è inconsapevole della propria natura – si chiama Claudia Contin Arlecchino e gira il mondo pretendendo che Arlecchino sia il suo avatar, non viceversa, e costruisce la propria biografia come se fosse uno “zibaldone di repertori buffi”

Prof. Clelia Falletti Cruciani

“Arlecchino Avatar” è un caleidoscopico spettacolo di figura e d’attore, dove diversi Arlecchini di carne e di legno si confrontano in un dialogo tragicomico sull’essenza del teatro.

È nato prima l’attore Arlecchino o il suo alter ego burattino?

Chissà! Nel mondo di oggi gli archetipi più antichi si confrontano con intelligenze artificiali e resistenze naturali, in pari dignità di rispetto della vita… naturale o artificiale che essa sia. Eppure Arlecchino è un’essenza semplice, non si complica mai la vita se non può divertirsi. Pertanto il dialogo più si complica più diventa divertente e surreale.

È nato prima l’uovo o il gallo?
È nato prima l’Arle-gatto o l’Arle-pipistrello?
È nata prima la maschera o il personaggio?
È nato prima l’attore o lo spettatore?

Claudia Contin Arlecchino, in scena con e senza maschera del suo storico Arlecchino Ennesimo, si confronta con l’avatar di un suo straordinario burattino-ritratto, appositamente realizzato dal Maestro Daniele Cortesi. I due Arlecchini litigano e si prendono in giro, si insultano e si sostengono, in una girandola di cameratismo atavico e di complice fatalismo della comicità.