Tra Laico e Profano 2024

DATA
dal 7 al 22 Settembre 2024
ingressi liberi – è gradita la prenotazione

DESCRIZIONE
COMUNICATO STAMPA
Nel mese di settembre 2024 si svolgerà la terza edizione del festival “Tra Laico e Profano”, promosso e sostenuto dal Comune di Montereale Valcellina nell’ambito dei “Contenitori Culturali – Energia della Creatività” in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismo, Ortoteatro e Porto Arlecchino, titolare, quest’ultimo, della direzione artistica e del coordinamento del progetto, nelle persone rispettivamente di Claudia Contin Arlecchino e Luca Fantinutti.
La conferenza stampa di lancio dell’evento si terrà sabato 7 settembre alle ore 20 all’Auditorium Ex Centrale Idroelettrica di Malnisio, dove si svolgeranno anche tutti gli eventi in programma, salvo diverse indicazioni.
Nella stessa serata è in programma “Aganacanta – La musica è un unguento della natura”, spettacolo coreutico con le voci femminili Ensemble Armonia di Cordenons dirette da Patrizia Avon, arpa Alice Populin Redivo, chitarra Luca Fantinutti, testi e regia di Claudia Contin Arlecchino. Si tratta di una produzione appositamente pensata per il festival di Montereale Valcellina.

Sarà inaugurato un ricco calendario di eventi che si svolgeranno nei due weekend successivi, per concludersi domenica 22 settembre con la partecipazione a un evento di PordenoneLegge.
Parteciperanno ospiti illustri quali la compagnia La Corte Ospitale con Giuliana Musso, Daniele Cortesi con la sua famiglia di Burattini e Burattine, Il Teatro Tascabile di Bergamo con l’orchestra Gamelan di Enrico Masseroli.

L’elaborazione del programma di questa edizione si è mossa a partire da intenti unitamente artistici e sociali, volti a sondare i temi dell’emancipazione femminile, della lotta contro la violenza, della difesa dei minori e delle persone fragili. Si tratta di tematiche evidentemente molto impattanti che non è possibile ignorare né tantomeno sottovalutare, soprattutto considerando la potenza degli strumenti culturali e del teatro in particolare. 

La straordinaria figura delle Agane diventa strumento privilegiato di collegamento interculturale: selvatiche abitatrici dei boschi pedemontani, protettrici delle acque dolci e delle sorgenti, consigliere delle società contadine nel loro evolversi in società industriali e post-industriali, curatrici delle madri e dei cuccioli dell’umanità in divenire, le Agane sono presenti – magari con altri nomi, in tutto il Triveneto e si rispecchiano a nord persino nelle straordinarie Huldre scandinave e a sud nelle molte figure classiche delle Arpie o delle Sirenidi. Il profondo radicamento delle antiche figure curatrici delle Agane in tutto il territorio della Valcellina e della Pedemontana, rende il Comune di Montereale Valcellina un potenziale epicentro friulano di riflessione e di ascolto che potrebbe avere col tempo un riverbero davvero nazionale e internazionale, tra profondità e leggerezza, tra tragedia e commedia.

Come nelle edizioni precedenti, fondamentale anche quest’anno la parte formativa dedicata alla scuola secondaria di primo grado di Montereale Valcellina che si svolgerà attraverso specifici spettacoli-workshop nelle mattinate feriali della settimana di festival.
Attraverso gli spettacoli di Claudia Contin Arlecchino e di Daniele Cortesi, dal 16 al 20 settembre gli alunni e gli insegnanti del Comprensorio scolastico della Valcellina incontreranno le tecniche di mimo corporeo ed espressione non verbale, incontro con burattinai, allenamenti all’improvvisazione teatrale, costruzione del personaggio comico e uso delle maschere nella Commedia dell’arte.

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