Aganacanta – produzione nuovo spettacolo

DATA
dal 2 al 6 Settembre 2024

DESCRIZIONE
La Residenza Artistica iniziata ad agosto, viene prorogata anche nella prima settimana di settembre a Porto Arlecchino, dove fervono le prove del nuovo spettacolo “AganaCanta – La musica è un unguento della natura”.
Questa Residenza Artistica è nata specificatamente per il Festival “Tra Laico e Profano” grazie alla co-produzione tra Porto Arlecchino, Ensemble Armonia, Ortoteatro e Comune di Montereale Valcellina e vedrà il suo debutto proprio in apertura del ricco cartellone di eventi del festival.
Lo spettacolo, sarà presentato in Prima Nazionale a Montereale Valcellina il 7 settembre alle ore 20:45. Il lancio dell’evento è già cominciato attraverso l’ufficio stampa di Ortoteatro e l’ufficio comunicazione del Comune di Montereale Valcellina.

ESTRATTO DAL COMUNICATO STAMPA
Il Direttore Artistico, Claudia Contin Arlecchino, è pronto a regalarci uno spettacolo unico ed emozionante e si dice soddisfatto in particolare della sinergia che si è creata tra le tante persone coinvolte: “L’incontro del laboratorio Porto Arlecchino con le voci femminili di Ensemble Armonia, ha dato vita a un contrappunto di canti e racconti attorno a straordinarie figure femminili che si sono prese cura dell’umanità attraverso la musica, la medicina naturale, la poesia e la spiritualità. La direttrice del coro Patrizia Avon dirige in scena le otto voci di Loredana Cardì, Monica Falconio, Annamaria colussi, Laura Crosatto, Luisa Feni, Paola Vidali, Laura Recchia, Nicoletta Morsellino. Il progetto si avvale inoltre di due musicisti in scena: Alice Populin Redivo all’arpa e Luca Fantinutti alla chitarra. Undici persone che si sono rese disponibili a interpretare anche dei ruoli indispensabili alla drammaturgia di questo concerto-spettacolo coordinato dalla sottoscritta, affiancandomi anche nell’interpretazione di personaggi indispensabili al fluire omogeneo del racconto sia teatrale che musicale”.

BACKSTAGE
La Residenza Artistica non prevede solo le prove di musica, canto e recitazione, bensì anche l’elaborazione degli elementi scenografici, la sartoria costumi, la costruzione degli oggetti di scena e delle maschere evocative di alcuni archetipici personaggi dedicati alle figure delle Agane delle acque montane friulane.
Il coro femminile Ensemble Armonia interpreta il gruppo di monache cantrici dell’antico convento benedettino di Hildegard von Bingen, prestandosi anche ad alcune parti recitative a fianco della trasformista Claudia Contin Arlecchino, impegnata nell’evoluzione del personaggio di Hildegard dall’infanzia alla maturità, dall’incontro con le agane selvatiche alla scelta visionaria di lasciare il candore della clausura per divenire una monaca musicista errante e curatrice.
Anche i musicisti Alice Populin Redivo e Luca Fantinutti si presteranno a parti in costume: un angelo bianco con arpa e un angelo nero con chitarra manterranno l’equilibrio sonoro tra luci e ombre. Luca Fantinutti, unico uomo presente in scena, interpreterà i ruoli maschili di contro canto al mondo tutto femminile dello spettacolo: il monaco confidente, il confessore, persino il diavolo bonario immaginato da Hildegard in una delle sue pièce teatrali.